della serie "avventure e mistero"


In un bosco fitto ed intricato, dove la luce solare non penetrava, viveva una farfalla con le ali d’oro ed il corpo cristallino, unica nella sua specie, diversa da tutte le altre ed immortale.
Nel passato ne erano esistiti diversi esemplari, però, a causa dell’inquinamento, solo lei era rimasta in vita.
Un giorno un avventuriero andò in questo bosco e vide la rarissima farfalla; dopo, rientrando in città, sparse la voce dell’esistenza di quell’incredibile creatura.
Allora alcuni cittadini provarono a catturare la farfalla con tutta una serie di reti di diversa forma e dimensione.
Un ragazzo insistente riuscì a trattenerla con la rete; si aprì all’improvviso un varco nel cielo: c’erano fulmini e si sentiva il rombo dei tuoni. Dopo un paio di minuti cominciò a piovere ed il bosco si allagò; il ragazzo ed i suoi compagni cercarono di scappare, ma i rami bloccarono l’uscita.
Quindi, come per magia, gli uomini vennero trasformati in lingotti d’oro.
Il giorno seguente l’acqua si prosciugò ed i rami sbloccarono l’entrata.
I familiari, con angoscia e timore, cercarono i loro figli, ma non trovarono i loro corpi; invece trovarono dei lingotti d’oro.
I familiari non riuscirono mai a comprendere quel mistero creatosi nel bosco e si chiesero per tutta la vita cosa fosse accaduto ai loro cari.

PIERO ETIENNE THOMAS NICOLE

LE BLOG-MAESTRE

Stanno aumentando le maestre tecnologiche !!

Vi abbiamo già fatto conoscere Mae Franci e adesso ne abbiamo trovata un'altra: Laura P.
Si aggirano per la rete e ci vengono a leggere ogni tanto.
Abbiamo pensato di "linkarle" nel nostro blog, così non scappano.
Sono le BLOG-MAESTRE e le trovate qui a destra: non fatele arrabbiare possono anche farvi fare i compiti.

PAUL KLEE visto dalla 5^

Si conclude oggi la presentazione del progetto "A" come ARTE che Gianluca ha svolto in tutte le classi della nostra scuola e che abbiamo voluto qui riproporre per tutti i visitatori del nostro blog, piccoli e grandi.
E' stato un lavoro che ha appassionato i bambini e che vedrete ben presto esposto in una mostra presso la biblioteca di Fogliano. Vi faremo sapere la data dell'inaugurazione. SIETE TUTTI INVITATI!

Della serie "piccoli brividi"...

UN SOGNO INQUIETANTE
classe quarta

La sera di Halloween, Lucy e suo fratello Alex, vestiti una da strega e l’altro da mummia, erano ad una festa, invitati dai loro amici.
Tornando a casa, (dopo la festa) nel buio della notte, andarono a dormire cercando di non svegliare i loro familiari.
Improvvisamente Lucy si svegliò, a mezzanotte in punto. Aveva paura, perché avendo solo cinque anni era piccola e fragile e non sapeva a chi rivolgersi nel cuore della notte. Probabilmente tutte quelle maschere mostruose presenti alla festa, le avevano creato davvero timore!
Fortunatamente dopo un po’ ritornò a dormire; allora, in quel momento, un brutto sogno ebbe vita!
Lei e suo fratello si trovavano in una vecchissima casa abbandonata. In giardino la terra tremò. Delle braccia e teste spettrali salirono in superficie dal terreno e andarono incontro ai bambini. In una via lì vicino, Lucy scorse un cartello con questa scritta: -Pericolo! In quella casa nessuno potrà entrare o i mostri dovrà affrontare!
I bambini entrarono nell’abitazione spettrale pieni di paura. Sentirono provenire dalla sala da pranzo una dolce melodia prodotta dal pianoforte. Pian piano si avviarono verso la musica di Mozart. Nella camera, però, nessuno suonava, anzi, c’era solo un grande organo molto polveroso.
Ai due fratelli venne molta paura, tanto che incominciarono a sudare freddo. Decisero di andare avanti, perché erano molto coraggiosi.
Avanzarono sempre di più, fino a ritrovarsi nella stanza da letto. Esplorarono tutta la casa. Quando però scesero le scale, Alex aveva il presentimento che qualcuno li spiasse. Si girò, ma non vide nessuno. Aveva di nuovo quella sensazione ed anche Lucy si accorse che i quadri erano paranormali, infatti, i loro occhi si muovevano.
Impaurita, ella avvertì suo fratello dell’accaduto e velocemente scesero di sotto, dove, con loro grande stupore, videro un laboratorio segreto. Provarono ad aprirlo, ma niente da fare: aveva una parola d’ordine.
Dissero di tutto per riuscire ad entrare, quando Lucy si ricordò del cartello. Allora pronunciò ad alta voce queste parole: - In quella casa nessuno potrà entrare o i mostri dovrà affrontare.
Improvvisamente la porta si aprì ed i bambini gridarono: - Finalmente!
Lì trovarono delle mummie bendate con fasce di lino e poste in sarcofagi. Trovarono tutte le cose più assurde, come modellini di fantasmi, che con uno speciale marchingegno diventarono trasparenti, incluso un teletrasporto, utile per liberarsi di quel sogno.
Lo presero… In quell’istante Lucy si svegliò. Il sogno era finito!

SOFIA ALESSANDRO MATTEO STEFANIA

Un anonimo ha detto...

i bambini si aspettano un'aula di informatica calda d'inverno in cui le prese di corrente funzionino e che sia riparato il collegamento ad internet. Chiedono troppo?

PAUL KLEE

Il corso di pittura sta volgendo al termine. Nella penultima lezione, Gianluca ci propone un'attività per la classe quinta centrata sulla figura dell'artista svizzero Paul Klee. Quella di oggi è una lezione teorica per conoscere la vita e le opere dell'artista.

Corso di pittura - la 6^ lezione

In questa lezione Gianluca propone alcuni lavori per i bambini delle classi prime. Dalla lettura del racconto "Il bambino che trovò i colori" di Cecco Marinello, alla realizzazione della tavola dei colori primari e secondari, a quella di disegni tratti dalla storia.
Clicca sul corso di pittura e scoprirai alcuni bellissimi disegni dei bambini della 1^A

dalla cl. IV "PICCOLI BRIVIDI"

LA CASA ABBANDONATA
Una famiglia doveva trasferirsi e quindi si rivolse ad un’agenzia immobiliare. Dopo aver visitato una serie di abitazioni, ne trovò una a basso prezzo, ma non era consigliata…
Contraddicendo l’agente immobiliare, i signori Brambilla la andarono a vedere.
Entrando nel cancello scricchiolante ed arrugginito, i Brambilla videro cespugli con rovi ed alte ortiche; tuttavia, nonostante fossero impauriti, entrarono nella casa.
Videro molte ragnatele su cui erano appesi grossi ragni, grandi ratti che camminavano sui piedi e correvano veloci tra le loro gambe.
La famiglia, mise il piede su una botola instabile, che si ruppe facendo cadere gli avventurieri su un materasso polveroso; essi si guardarono intorno e videro materassi e cassetti rotti.
Trovarono una scala a chiocciola: era l’uscita; essi non desideravano altro che trovarsi all’aperto e terminare quell’infelice avventura.
La scala a chiocciola aveva le tarme, perciò alcuni pezzi crollarono, provocando ai Brambilla delle cadute e dei forti dolori.
Essi trovarono delle lenzuola vecchie e sporche, così le lanciarono all’uscita; riuscirono a conficcarle su saldi perni e si aggrapparono ad esse per risalire.
Finalmente uscirono da quella stanza paurosa!
Arrivarono al piano superiore quando si resero conto che le loro gambe quasi non reggevano più; i signori si chiedevano se il tremore fosse causato dalla frattura o dalla paura.
Fortunatamente, passò di lì un’ambulanza che li portò all’ospedale. Lì li ingessarono e terminarono quella brutta avventura.
Da allora questa famiglia perse l’abitudine di visitare case abbandonate.
Così fecero costruire un’abitazione secondo le loro esigenze.

ALICE, KRISTIAN, LORENZO, SALVATORE, MICHELA

Corso di pittura - la 5^ lezione

Nella 5^lezione, Gianluca ci propone un'interessante attività per la classe II. Dalla lettura di un racconto, alla realizzazione di camaleonti del tutto particolari.
Cliccate sul corso di pittura per vedere alcuni disegni della classe II ed imparare anche voi la tecnica.

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